17 novembre 2008

La via del Lucente

Stamattina abbiamo affrontato la via del Lucente con partenza alle 9.00 circa nel solito alla solita :-).
Il primo pezzo xc, che da Pietrasanta ci ha portato nei pressi di Camaiore, è stato effettuato in maniera molto blanda ed a dettare il ritmo erano soprattutto Milk ed il barella, che come al solito dovevano parlare di quello che avevano sentito dalla parrucchiera nei giorni precedenti :-).
Appena iniziata la prima salita nei pressi di Pontemazzori i due hanno subito inserito la marcia xc race e non vi dico quando hanno visto davanti a loro occhi uno pseudo rivale!
Giunti sul monte Magno non abbiamo nemmeno approfittato della fontana e siamo subito saliti sulla famosissima strada asfaltata che porta a Frascalino (che non ho ancora capito dov'è di preciso sto Frascalino). Questo pezzo ha visto un barella in grande spolvero per almeno 2/3 del suo tracciato, mentre gli altri due compagni se la prendevano con calma a causa di dolori muscolari provocati: uno da un'uscita del giorno prima; l'altro da una partita a calcetto.
Arrivati sullo sterrato per Gombitelli il gruppo era tutto riunito, ma alla prima discesa si vedeva già chi si era allenato maggiormente con l'assetto sella alta e tra quelli io non c'ero.
Nel paese degli insaccati ci siamo rilassati un attimo davanti ad un pezzo di crostata ed un pò di acqua, dopo di che via per la via del Lucente. Questo sentiero mi è molto caro a tal punto da abbracciare un albero come gesto di amicizia (o così mi garba farvi credere). Decidiamo quindi di abbassare la sella (chi più o chi meno alta) ed a questo punto (appena mi fermo dopo qualche mt. di discesa) mi riprendo un cazziatone da Milk perchè non ho aspettato la partenza del gruppo, ma io non credevo che ci volesse così tanto per completare un'operazione del genere e poi ero in trans agonistica (come al solito) sapendo anche cosa mi aspettava.
Da li in poi ci sono stati continui sali scendi, attraversamenti dei paesi di Torcigliano, Salapreti, Peralta, con recuperi fisici impressionanti da parte dei nostri atleti soprattutto Milk; mentre il barella perdeva un pò i colpi forse a causa di un deragliatore manuale; ed io............meglio non parlarne.
Arriviamo alle 12.00 a Camaiore dove decidiamo di andare a scroccare una bevuta nel bar del fratello della Sara (per chi non lo sa e la ragazza di Cattivik) dove troviamo davvero chi ci offre da bere, che altro non è che il padre di questa ragazza, che mi sembra di avere molto in simpatia soprattutto il carrarino. Dopo una birra da 33cl a testa (ci volevano proprio) cerchiamo di completare il nostro giro; giunti a Pietrasanta ci dividiamo e................alla prossima.

N.B.: adesso mi sento parecchio cotto, ma sono convinto che quello di oggi è stato un bell'allenamento per tutte quelle gare che i due colleghi vogliono fare il prossimo anno.
(foto scattata un pò di tempo fa quando anche all'Arianna gli era venuta la passione per la MTB, chiaramente zona Gombitelli).

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