Pi(zzi)c in Brugiana

Forse ha ragione l'Arianna ad incazzarsi, ma quando sono ritornato a casa sabato pomeriggio avevo in bocca quella insoddisfazione che si prova quando le cose non vanno per il loro verso. Rivedendo le foto mi rendo conto che una giornata così tersa e calda ai primi Dicembre è quasi un "incubo"; non voglio dire che mi dispiace gironzolare allegramente con gli amici sotto il sole senza soffrire un minimo di freddo, ma sembra così strano!

Adesso, per chi non c'era, cercherò di far capire il perchè della mia insoddisfazione sotto l'aspetto puro e crudo della prestazione in mtb. Il giorno prima avevo cambiato le gomme sostituendo le tozze ed ignoranti maxxis 2.5 con altre della stessa marca, ma denominate Ignitor da 2.35; a prima vista la mia DMR non sembrava più la stessa e comunque avevo subito intuito il suo miglioramento sotto l'aspetto del peso e dell'aderenza cosicchè il giorno dopo salivo senza problemi su per la Brugiana.
Nella prima discesa, lungo il tracciato del Campionato Italiano di Single Speed, prendevo piano piano sempre più confidenza con questi nuovi "piedi", notando una scorrevolezza maggiore anche con pendenza negativa ed un grip che non mi faceva rimpiangere le Holy Roller.
Finita questa prima downhill si riprendeva la salita con un lungo tratto a spinta del quale avevo un antico ricordo, mangiamo qualche cosa prima della discesa dello Sperma, abbasso la sella e giù in questo splendido trail. Da questo momento in poi inizia il calvario delle camera d'aria ed a fine giro ne arriverò a pizzicare la bellezza di 4 (grazie Malco per avermi dato una delle tue); non so più fare e l'adrenalina di partenza si è trasformata in rabbia facendomi distrarre nei momenti in cui la concentrazione è di obbligo con conseguente caduta (ne ho rischiate più di una, ma è andata bene).
A detta di Milk il problema è della mia posizione troppo seduta (anche se credo che ora come ora è che mi tengo troppo arretrato con il corpo) e comunque.........devo "imparare a guidare". Questa frase mi ha colpito profondamente e domenica mi volevo subito rifare dello splendido sabato sotto l'aspetto climatico, ma triste sotto quello psicologico/agonistico ed invece il tempo ha fatto lo stronzo proprio nel momento in cui mi sono svegliato per guardare fuori e poi ha riaperto, ma ormai............era tardi.