08 febbraio 2007

Quella sporca 50ina

Riflessione
Il numero l'ho sparato, ma vi posso assicurare che si scosta di poco dalla realtà.
I locals mi hanno detto che all'Emotion tour l'affluenza era stata di gran lunga maggiore, ma per un neofita come me era la prima volta ed una mandria del genere, sui sentieri del P.F.P., me la ricorderò per sempre.
Chi ha organizzato tutto ciò non ha fatto beni i conti e soprattutto si è scordato di riservare un posto in prima fila a coloro (alcuni assenti per vari motivi) che hanno messo anima e core alla costruzione e manutenzione di questi tracciati; stà di fatto chi io-Elettrico, Milk-Big Jim, Superdino-Macinino-Damien ci siamo dovuti sciroppare la salita meccanizzata con le proprie vetture (che palle). L'unico che poteva sfruttare i pulmini offerti dal Cicli Maggi era Valanga, ma da bravo F.F.F. rules non poteva abbandonare la crikka.

La transumanza
Arriviamo nella zona climatica ed i pulman si svuotano. La mandria è composto per lo più da full muniti, ma non sanno ancora che rimpiangeranno la lora scelta perchè il Pasquilio adora le front e gli sforzi dei mandriani che assorbono i colpi attraverso le proprie articolazioni.
Ai guardiani viene fatta indossare una casacca fluorescente con dietro la scritta STAFF, dopodichè si sale in mezzo al bosco e, facendo bene attenzione che nessuno capo si perda, raggiungiamo la vetta (ingresso del Cesso).
Gli animali sono troppo goffi a causa delle loro proporzioni e nei passaggi stretti restano piantati come se ci fosse l'attraversamento di un fiume, ma per fortuna si riescono a liberare ed a continuare il loro tragitto non senza aver subito qualche bella frustata dal mandriano.
Il primo tratto è finito è tutti sono soddisfatti per come sono andate le cose, molti pensano già di ritornarci la prossima settimana, ma bisogna vedere se chi controlla è daccordo (;-)).
Alla vista del secondo track (Giochini) qualcuno mostra la sua capacità nell'affrontare certi ostacoli, ma sono veramente in pochi nonostante l'ostentata superbia dovuta ad un ferro che pare di oro colato da quanto gli deve essere costato(comunque si sa che c'è la mucca sborona, la mucca arrazzata, la mucca simpatica e quella seriosa, ma tutte devono stare attente all'orsetto(:-)).
Giungiamo in quel tratto identificato come Budello, ma ormai sono tutti soddisfatti dell'andazzo e non pensano a cosa gli aspetta alla fine di questo.............
Il bello è che proprio in questo ultimo tratto i mandriani si allantanano dal mucchio perchè si vogliono godere lo spettaxolo dall'alto e poi si sa.....Le Voltoline hanno bisogno di concentrazione e tecnica altrimenti..............
La maggior parte vede l'ostacolo e scende, altri provano e scendono, altri......basta non ci sono altri.
Finisce alla piazza di San Carlo lo spostamento del gregge e noi veniamo ricompensati dalle parole di elogio fatte da tutti. Adesso però c'è un altro tratto da fare, ma prima bisogna aspettare che ci rivegano a riprendere.

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