I front for fuck sono spariti? No, ma sappaimo per certo che qualcuno ha addirittura tradito il movimento ed ha quest'ora dovrebbe essere di ritorno da Finale Ligure con la sua full nuova fiammante (ma in cuor suo, oltre che nel garage di casa, sa che la front è unica ;-)), altri hanno girato per conto loro in orari impensabili, altri non sono nemmeno usciti in bici sia per motivi di lavoro che per pigrizia (sapete a chi mi riferisco? ;-)) ed altri probabilmente hanno fatto la cosa più grave al mondo.....girare in bdc in preparazione a qualche g.f. (:-().
In conclusione al mio appello di un giro sui monti pisani hanno risposto dei fullisti (Secco ed Hardjumper) ed un noto personaggio con una suina munita di junior T.
Il Padano di Biella alla mia chiamata esordisce in questa maniera: "pensavo che si potrebbe fare quel giro di cui parlavi un pò di tempo fa da Pietrasanta a Lucca"; queste parole mi fanno arrizzare i peli del petto ed a quel punto penso "Abbiamo perso anche Valanga"; per fortuna riesco a fargli accettare la mia idea che consiste in una salita meccanizzata per affrontare le seguenti discese: Serra Dh, Mcleod, Crak e Grotti, con rispettivi tratti di collegamento (in salita) fra di loro.
Saliamo con la mia vettura, scarichiamo i mezzi e ci bardiamo con le protezioni a nostra disposizione.
Il Serra Dh e' bello, veloce, ma i sassi che contornano il track fanno delle mie gambe un macigno pronto per essere distrutto con il prossimo giro di boa, sono convinto che è l'allenamento che menca, ma mi sento anche insicuro a causa di gomme poco performanti, comunque la prima è fatta e proseguiamo direzione McLeod.
Risaliamo lentamente fino al Bar-Ristornate i Cristalli ed aspettiamo di vedere se i fullisti si fanno vedere oppure no.
Ci guardiamo in giro e ci troviamo circondati solo di stradisti, di cui uno si è preso anche la parte di merda da valanga in quanto aveva tirato in un cespuglio qualche cosa di inquinante e siccome il cestino della spazzatura era a pochi passi perchè inquini il mondo e poi fai il salutista facendo quello soprt? Comunque con la coda fra le gambe l'ormai non più tanto giovane stradista ha raccattato il suo lezzo e lo ha tirato nell'apposito locale sotto gli sguardi attenti dei due f.f.f.'s.
A questo punto decidiamo che è l'oretta di affrontare un pezzo di discesa e magari, provando qualche salto, riusciremo ad unirci con il Secco ed Hardjumper. Lungo il nostro cammino troviamo un boscaiolo che ha assunto le sembianze di Fagiolo, ma no è proprio lui che nei tempi morti di lavoro (e ne deve avere tanti visto il grosso lavoro che sta facendo per sistemare questi sentieri) viene sul Serra a costruire qualche cosa di nuovo e sempre meno alla portata di tutti.
Stiamo un pò in sua compagnia ma il gruppo non si forma e così deciadiamo di completare il McLeod ed arrivare fino alla strada che ci riporterà quasi all'atezza del ber suddetto.
Chianne chianne ci avviciniamo sempre di più al trasferimento su sterrato che ci porterà a scendere due magnifici sentieri di questo versante e cioè il Crak ed il Grotti. Valanga è contento di come abbiamo preso il giro e non viene colto nemmeno dai crampi visto che non spingiamo come ossessi per arrivare a destinazione. La mia suoneria di merda comincia a farsi sentire....è il secco che mi dice: "Hardjumper si è fatto male al ginocchio e vado giù con lui visto che può a mala pena camminare" (porgo i miei saluti di pronta guarigione ad Hardjumper che incignava la bici nuova :-().
Il caldo si fa sentire, così come la fatica, ma per fortuna adesso siamo dentro la boscaglia e l'ombra ci ripara da questo sole estivo e finalmente raggiungiamo il Crak.
Il sentiero parte con contropendenze mai fastidiose fino a che non ti trovi davanti ad un passaggio veramente infimo dove, se prendo con il pedale il sasso spergente (e non è difficile visto come è messo) rischi di fare una bella trasformazione; oltretutto il fondo è cambiato dall'ultima volta che c'ero stato e non me la sento di rischiare. Continuiamo ed ecco un altro passaggio tecnico, poi una passerella in legno in mezzo agli alberi ed ancora un vero e proprio saltafosso. A questo punto il track è finito ma che fatica e che gambe malandate che ho; tra le altre cose adesso manca da fare il Grotti ed anche qui non si scherza a livello di tecnica di guida e di sollecitazioni al corpo, ma che bellezza che è anche questo sentiero, lo rifarei altre 100 volte però con delle gomme diverse.
Il giro è finito ed adesso non ci resta che recuperare la mia auto ed andare a casa e questa volta vado dietro Valanga scendendo dal versante lucchese dove un giorno di questi mi piacerebbe girare e finalmente a casa mi rilasso........
N.B.: e' difficile spiegare le sensazioni che una ha mentre è in sella al suo mezzo ed affronta certi sentieri. Ci sono delle volte in cui mi viene voglia di smettere perchè non mi sento capace, altre in cui mi sento al settimo cielo, altre che invece penso troppo alle conseguenze di una caduta ed evito il passaggio provocandomi dei martellamenti mentali perchè non l'ho fatto. Inzomma......l'importante è divertirsi e stare in buona compagnia, ma f.f.f. sarà anche l'oretta di fare le cose come si deve?
Scrivere per esempio su questo blog, inserire delle foto o video, e magari decidere sulle megliette; insomma siete un pò troppo assenti o mi sbaglio?
In conclusione al mio appello di un giro sui monti pisani hanno risposto dei fullisti (Secco ed Hardjumper) ed un noto personaggio con una suina munita di junior T.
Il Padano di Biella alla mia chiamata esordisce in questa maniera: "pensavo che si potrebbe fare quel giro di cui parlavi un pò di tempo fa da Pietrasanta a Lucca"; queste parole mi fanno arrizzare i peli del petto ed a quel punto penso "Abbiamo perso anche Valanga"; per fortuna riesco a fargli accettare la mia idea che consiste in una salita meccanizzata per affrontare le seguenti discese: Serra Dh, Mcleod, Crak e Grotti, con rispettivi tratti di collegamento (in salita) fra di loro.
Saliamo con la mia vettura, scarichiamo i mezzi e ci bardiamo con le protezioni a nostra disposizione.
Il Serra Dh e' bello, veloce, ma i sassi che contornano il track fanno delle mie gambe un macigno pronto per essere distrutto con il prossimo giro di boa, sono convinto che è l'allenamento che menca, ma mi sento anche insicuro a causa di gomme poco performanti, comunque la prima è fatta e proseguiamo direzione McLeod.
Risaliamo lentamente fino al Bar-Ristornate i Cristalli ed aspettiamo di vedere se i fullisti si fanno vedere oppure no.
Ci guardiamo in giro e ci troviamo circondati solo di stradisti, di cui uno si è preso anche la parte di merda da valanga in quanto aveva tirato in un cespuglio qualche cosa di inquinante e siccome il cestino della spazzatura era a pochi passi perchè inquini il mondo e poi fai il salutista facendo quello soprt? Comunque con la coda fra le gambe l'ormai non più tanto giovane stradista ha raccattato il suo lezzo e lo ha tirato nell'apposito locale sotto gli sguardi attenti dei due f.f.f.'s.
A questo punto decidiamo che è l'oretta di affrontare un pezzo di discesa e magari, provando qualche salto, riusciremo ad unirci con il Secco ed Hardjumper. Lungo il nostro cammino troviamo un boscaiolo che ha assunto le sembianze di Fagiolo, ma no è proprio lui che nei tempi morti di lavoro (e ne deve avere tanti visto il grosso lavoro che sta facendo per sistemare questi sentieri) viene sul Serra a costruire qualche cosa di nuovo e sempre meno alla portata di tutti.
Stiamo un pò in sua compagnia ma il gruppo non si forma e così deciadiamo di completare il McLeod ed arrivare fino alla strada che ci riporterà quasi all'atezza del ber suddetto.
Chianne chianne ci avviciniamo sempre di più al trasferimento su sterrato che ci porterà a scendere due magnifici sentieri di questo versante e cioè il Crak ed il Grotti. Valanga è contento di come abbiamo preso il giro e non viene colto nemmeno dai crampi visto che non spingiamo come ossessi per arrivare a destinazione. La mia suoneria di merda comincia a farsi sentire....è il secco che mi dice: "Hardjumper si è fatto male al ginocchio e vado giù con lui visto che può a mala pena camminare" (porgo i miei saluti di pronta guarigione ad Hardjumper che incignava la bici nuova :-().
Il caldo si fa sentire, così come la fatica, ma per fortuna adesso siamo dentro la boscaglia e l'ombra ci ripara da questo sole estivo e finalmente raggiungiamo il Crak.
Il sentiero parte con contropendenze mai fastidiose fino a che non ti trovi davanti ad un passaggio veramente infimo dove, se prendo con il pedale il sasso spergente (e non è difficile visto come è messo) rischi di fare una bella trasformazione; oltretutto il fondo è cambiato dall'ultima volta che c'ero stato e non me la sento di rischiare. Continuiamo ed ecco un altro passaggio tecnico, poi una passerella in legno in mezzo agli alberi ed ancora un vero e proprio saltafosso. A questo punto il track è finito ma che fatica e che gambe malandate che ho; tra le altre cose adesso manca da fare il Grotti ed anche qui non si scherza a livello di tecnica di guida e di sollecitazioni al corpo, ma che bellezza che è anche questo sentiero, lo rifarei altre 100 volte però con delle gomme diverse.
Il giro è finito ed adesso non ci resta che recuperare la mia auto ed andare a casa e questa volta vado dietro Valanga scendendo dal versante lucchese dove un giorno di questi mi piacerebbe girare e finalmente a casa mi rilasso........
N.B.: e' difficile spiegare le sensazioni che una ha mentre è in sella al suo mezzo ed affronta certi sentieri. Ci sono delle volte in cui mi viene voglia di smettere perchè non mi sento capace, altre in cui mi sento al settimo cielo, altre che invece penso troppo alle conseguenze di una caduta ed evito il passaggio provocandomi dei martellamenti mentali perchè non l'ho fatto. Inzomma......l'importante è divertirsi e stare in buona compagnia, ma f.f.f. sarà anche l'oretta di fare le cose come si deve?
Scrivere per esempio su questo blog, inserire delle foto o video, e magari decidere sulle megliette; insomma siete un pò troppo assenti o mi sbaglio?
2 commenti:
Simo c'hai ragggionem con tre G proprio.
Intanto bravo per il raccontino, non serve essere bravi a scrivere per trasmettere il giusto feeling.
cmq per la cronaca il pigro sabato era in brugiana e domenica mattina si è perso sui colli sarzanesi.
forse sto diventando un pò troppo xc, ma ora mi paice così. come sempre FFF :-)
Grande Milk. Lo so che anche te non ti dimentichi i f.f.f., ma guardiamo di ripartire con tutte le cose che ci siamo prefissati così da poterci riunire anche solo per il piacere di fare due chiacchere assieme.
Ora vi saluto, me ne vado a fare un giro xc. ;-)
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