La presenza dei partecipanti sembrava leggermente inferiore rispetto a quella dell'anno passato, ma in questa gara non importa il numero, ma lo spirito con cui si affronta 1 ora e 1/2 (per molti anche di più) di gara con lo stesso rapporto sia in discesa che in salita.
Ad accorrere (guardare) all'evento di quest'anno hanno partecipato sicuramente molti più bikers locali che nelle passate edizioni ed è stato bello perchè i cori di incoraggiamento al proprio "idolo" di casa :-) sono stati più forti e sentiti (c'erano anche dei loschi figuri a rappresentare una rivista del settore e, 99%, mi sa che vedremo delle foto pubblicate sui prossimi numeri (il meglio di tutti chiaramente il Pazzo di Lucca, nemmeno a dirlo).
Adesso basta fare discorsi e godiamoci un pò di foto e qualche breve versetto ;-) per comprendere meglio alcuni episodi della giornata. Incominciamo innanzi tutto dall'organizzatore dell'evento che ogni anno si fa il culo per ripulire i tracciati della Brugiana dando così lustro a questo magnifico posto.

Occhio al passaggio tecnico, non è detto che tutti lo possano fare in sella e chi ci è riescito la prima volta la seconda rischia di più a cuasa della lucidità che diminuisce (mi sa che oggi i dolori si sentono tutti e 99% anche ieri sera a freddo, comunque è andata bene).

Al rumore di biciclette che scendono.....tutti pronti per scattare delle foto ai partecipanti di questa bellissima gara ed invece che ti esce fuori............
Qualcuno, arrivato con la moto dai paraggi di Firenze, era di molto amareggiato a causa di una bicicletta presa in prestito da ?, che aveva molti problemi tecnici (vedi catena sempre a terra) e questa è la sua faccia sconsolata (ha finito a mala pena il primo giro di lancio).
Il Campione Italiano della scorsa edizione (Luca Storti), nonstante una bella gara, non è riuscito a ripetersi, ma il primo classificato (del quale non ho la foto) aveva un altro passo (5min. abbondanti di distacco fra i due)
La Campionessa Italiana di Single Speed.
Questa ragazza ha una potenza incredibile (ha il braccio più grosso del mio) e non si è tirata indietro nemmeno nel passaggio più tecnico di tutto il percorso a differenza di tanti altri maschietti (se li è lasciati molti alle spalle).

A fine gara i fotografi e gli amici accorsi a vedere questo evento hanno preso parte ad una delle discese più belle delle west coast (lo Sperma).
N.B.: mi mancano ancora degli scatti che non riesco a caricare fino a che non faccio una conversione da RAW in JPG, ma appena riesco e se sono interessanti, le inserisco sul blog.
4 commenti:
Ciao grande belle le foto, aspetto di vederne altre (a proposito ho aperto un gruppo su Flickr se vuoi contribuire!).
Una paio di precisazioni:
L'anno prossimo in Brugiana si fa L'europeo in prova unica e a Pavia si fa l'Italiano entrambe le gare in brugiana mi sembra troppo.
Il Vincitore è Modenese!
Alison è di una categoria a parte come hai visto, quando correva seriamente vinceva anche le DH con la rockhopper rigida con il portapacchi tanto che quando ha vinto la prima gara nazionale contro quelle "serie" su MTBUK scrissero: "Alison Who?"
Adesso fa la mamma ma la bici anche non allenata la sa ancora portare....
Grazie Spiedo.
Adesso è tutto chiaro e sono contento di sapere che la Brugiana ci risarà anche il prossimo anno.
Il vincitore è modenese.....sozme.
Salve e complimenti a tutti i SS e ai blogger per le foto e l'articolo, peccato che la Toscana sia così distante da queste savane - vaitus
Grande W @one e il front for fuck
Pazzo di Lucca
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