Vi chiederete perchè sconforto, visto che sono riuscito a fare quello che volevo? Semplice........provate a vedere in che condizioni è l'amato Cesso del P.F.P. proprio nel tratto iniziale. Parto gasato e pronto per affrontare in scioltezza questa prima discesa e dopo la curva in parabolica cosa mi trovo davanti? Una serie di alberi caduti che ostacolano il passaggio e scendendo più giù il salto dopo la compressione distrutto proprio nella fase dell'atterraggio. Ora come ora il P.F.P. non da tante gioie per cui ritengo il momento di ripartire con i lavori e risistemare quello che c'è da risistemare, ripulire e costruire nuovi tracciati.
Passiamo al momento della rivincita. Ieri mi sentivo veramente in forma ed avevo voglia di dare il massimo dopo l'amarezza della settimana passata (niente di grave ma mi ero portato a casa quell'insoddisfazione che avvolte si ha per non aver dato tutto) e così è stato; chiaramente il Folgorito non è un sentiero da front, ma mi sembrava di avere le molle sotto il culo almeno fino al tratto di ciottolato maledetto che spacca braccie e gambe.
La giornata comunque ha evidenziato in tutta la compagnia la grande passione che abbiamo per la mtb e dopo ore passate sui monti ci siamo trasferiti nel parco del freeridestation a Piano di Mommio per provare la strutture, ma soprattutto imparare qualche cosa di nuovo, come, ad esempio, affrontare dei doppi.
Conclusione di questa giornata, che spero di farvi capire meglio attraverso le foto, alle ore 17.30 circa.
Alla prossima e grazie a tutti della splendida compagnia.
I due pedalatori folli del sabato (Leo & Secco si sono fatti 1500mt. di dislivello per 27km. se non erro)
Nella prima foto c'è Kalimano che affronta la rincorsa prima del doppio; mentre nella seconda Maik sul northshore con droppetto finale.
Alla fine del north shore c'era questo droppetto (Maik e Valanga in azione).
Valanga anticipa il drop finale per entrare nella curva parabolica che immette nel doppio più lungo.
Aggressive636 (amico di Kalimano) che con la sua big hit a doppio nel tratto più corto.
Nella parabolica Valanga ci ha tirato un mucchio di moccoli perchè non riusciva ad andare veloce ed entrare con la spinta giusta nel salto; nella seconda foto invece grande ritorno di Mommi anche se lo vedo più pedalatore in questo periodo.
Salute.
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