-5°

Avete presente vero i film di Fantozzi? Bhè ieri mattina è stato realizzato un nuovo episodio alla celebre saga con un cambiamento radicale per quanto concerne gli attori in scena; infatti questa volta l'età è molto più bassa ed i fisici sono "leggermente" più atletici, resta il fatto che il film che andrete a leggere segue sempre una trama comico/drammatica.
Il ragionier Filini (interpretato dal barella) ha organizzato una pedalata stile "Coppa Cobram" con ritrovo al parcheggio dell'Esselunga di Avenza/Carrara alle 8.30. Fantozzi (interpretato da @one) fa di tutto per non perdere il pullman che passa proprio sotto casa, ma questa volta deve per forza prendere la macchina ed avvisare del suo ritardo. Arriva a Carrara ed al parcheggio non c'è nessuno, nemmeno l'organizzatore, ma poi si rende conto di essere osservato da qualcuno; è un ragazzo che sta aspettando il geometra Passerella, ma mi sa tanto che stamattina non si farà vivo.
Arriva finalmente Filini e si parte facendo la salita più lunga e faticosa della west coast passando dal centro di Carrara, affrontando poi la stada che porta fino alle cave di Campo Cecina attraversando i paesi di Fontia, Casano, Castelpoggio, ecc.
Come in un film, la salita diventa subito dura grazie ad un clima che non aiuta per niente la premiata coppia e poi come al solito ecco arrivare la nuvoletta fantozziana, anche se questa volta si presenta sotto forma di forte vento.
Nonostante l'abbigliamento da sommozzatori il freddo riesce ad annidarsi nelle loro ossa, con ponte vertiginose nella parte bassa del corpo, i piedi.
A Castelpoggio il ragionier Filini si vede costretto ad una sosta forzata causa un principio di assideramento dei piedi; al ragionier Fantozzi cominciano ad uscire dei candelotti di liquido chiaro dal naso che al contatto con l'esterno tentano di trasformarsi in stallattiti, ma grazie ad una "bomba", portata da quest'ultimo l'avventura continua. La neve al bordo strada fa presagire un freddo polare, ma il pianoro e lì, manca un ciccinnino.
Giuncono alla Gabellaccia in condizioni pietose, ma il ragionier Filini vuol andare a metter il piedi al davanti al calore di un caminetto, anche perchè, affrontare adesso la discesa vorrebbe dire sgratolare gli arti inferiori ed essere costretti a fare DH per tutta la vita (assenza del piede = scarpe con lo sgancio rapido :-)).
C'è ancora molto alla mata e gli ultimi metri sono tutti ad incoraggiare il povero Filini che, in versione drammatica, espone al ragionier Fantozzi le sue preoccupazioni inerenti ai piedi.
Eccoli finalmente a destinazione. L'entrata al ristarante Belvedere è trionfale, balli e canti accolgono i nostri due eroi, che ben presto si rendono conto di aver avuto delle allucinazioni visive/sonore, in quanto sono tutti a tavolino a mangiare e bere, tranne il proprietario della locanda che gli da di benemeriti coglioni.
I due se ne fregano dei discorsi altrui ed immaginano cosa sarebbe potuto succedere se non fossere arrivati davanti al quel caldo, paradisiaco caminetto e si vedono venduti a trancio in un bancone del pesce come naselli freschi.
Il film della premiata ditta Filini/Fantozzi, aca barella/@one finisce qui; la discesa è stata affrontata da altri personaggi, ma vi basti sapere che prima di salutare l'oste abbiamo avuto questa splendida notizia: "fuori ci sono -5° se va bene e stanotte andremo ancora più sotto".