Epic Tour For Christmas

Epic Tour For Christmas è un giro che avevo nella testa da un pò di tempo, certo non pensavo di farlo proprio sotto le feste natalizie, ma dato che qualcuno mi segue allora perchè non salutare i compagni della west coast in questa maniera?
Di preciso non posso ancora dire i nomi sicuri dei partecipanti ed onestamente amo le sorprese, per cui aspettate il resoconto non appena questa esperienza sarà completata.
Sin da adesso posso dire che in questo tour mancheranno un pò di cose, tra cui il tempo (ci dobbiamo sbrigare altrimenti arriviamo a casa al buoi), le foto (per il motivo anzidetto) e le soste contemplative, ma queste ultime non credo siano un grosso problema in quanto con il freddo di questi giorni meno ci fermiamo e meglio è.
Adesso entriamo nel vivo dell'Epic Tour For Christmas o meglio: orario di partenza, luogo di ritrovo, probabile orario di rientro, chilometri, dislivello, punti nei quali passeremo, ecc.
L'orario di ritrovo è alle 8.00 (in punto) in Piazza del Duomo a Pietrasanta; mentre quello di rientro è previsto intorno alle 16.00.

Se date un occhio alla cartina sopra esposta capirete, in linea di massima, la lunghezza del giro e del perchè lo ritengo un giro Epico apparte la stagione in cui viene svolto.
Certi punti della mappa sono tracciati male, ma comunque mi serviva per capire i chilometri complessivi che dobbiamo percorrere che si aggirano intorno ai 65 (forse anche quanche cosa di più), per complessivi mt.1.300,00 di dislivello (più o meno, ma forse più).
Il giro prevede la partenza da Pietrasanta e primo pezzo di asfalto in direzione di Camaiore (Via Sarzanese-Valdera), poi all'altezza della cava di ghiaia (finita la discesa del ponte dell'Abbaccatoio) svoltiamo a sx evitando così il traffico e godendo un pò al passaggio in una bella zona collinare con belle ville, prati e vista del castello di Rotaio). Incontriamo, dopo una piccola salita (ma che sicuramente ci aiuterà per riscaldarci), la strada che porta in direzione di Sant'Anna di Stazzema che noi toccheremo per poco più di 10mt. alchè svolteremo a dx e poi a sx prendendo un piccolo sentiero che porta alla villa borbonica denominata "Cavanis". Fatto un breve raid nel parco, usciamo dal cancello principale e, svoltando a sx, affrontiamo un altro pezzo di sterrato che ci unirà con la strada asfaltata; a questo punto giriamo a sx e poi, tenendo tenendo la dx ad un bivio, passiamo nella località di Selvaiana bassa. Scolletiamo a questo punto nel versante di Camaiore e dopo aver preso un pezzo di strada facente parte della linea gotica usciamo all'altezza dell'Incaba (negozio di giocattoli) ed attraversiamo il fiume per raggiungere un pezzo di sterrato che ci porterà a passare in una pioppeta vicino al lago Teneri.
Ci dirigiamo verso Marignana alternando fondo sconnesso ad asfalto fino a che non ci vediamo costretti a prendere l'asfalto per affrontare la SP1; questo tratto viene percorso fino al cartello indicante Pontemazzori, dove noi giriamo a sx per iniziare un'ascesa lungo una strada bianca che dovremo salutare obbligatoriamente non senza aver lasciato tributo (ultimo pezzo con pendenza elevata). Riprendiamo quindi la SP1 raggiungendo Monte Magno dove ci possiamo fermare (poco) per fare rifornimento di acqua, dopodichè salutiamo il bitume all'altezza della casa di Gaber. Inizia così una salita fatta di curve a gomito che ci porta sopra la panoramica del Pitoro e, visto che siamo masochisti, affrontiamo la discesa denominata la "Fangaia" (sempre che non abbia piovuto troppo) che ci permette lo scollettamento nel versante di Massarosa. Da qua possiamo già intravedere il lago di Massaciuccoli, ma ci vorrà ancora un pò prima di solcare le sue sponde. Percorriamo allora tutta la panoramica fino a che non arriviamo ad un bivio su asfalto dove, nella prima casa a destra andando verso monti, vediamo chiaramente l'asfaltata che ci porterà da prima a Montigiano e da li a Gualdo (possiamo anche passare da Gualdo, ma vedremo il da farsi durante il giro). A metà tra questi due paesi inizia il sentiero che ci porta a Chiatri dove ci gusteremo una delle ville del Puccini e poi giù in discesa fino a Bozzano. Non mi ricordo di preciso in quale punto di strada arriviamo, ma se siamo vicini all'abitato del Qiuesa allora prendiamo una strada a dx (prima della salita per l'omonimo monte) che passa davanti ad un bar e dopo 200mt. svoltiamo a sx passando nel mezzo ad un gruppo di case nuove e poi su su fino a che l'asfalto non finisce ed incomincia il bosco. Finita la salita comincia la discesa verso i prati di Balbano e poi, risalendo qualche mt. entriamo in una sterrata che ci donerà la discesa denominata da me "sassi smossi". Trovata l'asfaltata giriamo a dx e poi a sx lungo una strada bianca che costeggia il lago di Massaciuccoli e che terminerà all'altezza di Migliarino. Attraversiamo l'Aurelia ed entriamo nella macchio; il tereno e pianeggiante, ma la sabbia farà il suo sporco dovere per farci sentire la fatica. Dopo aver trovato la parallela al mare sorpassiamo prima Torre del Lago, poi Viareggio, Lido di Camaiore ed arrivati a Marina di Pietrasanta (Focette) entriamo nel parco della Versiliano per poi fare la ciclabile che ci porterà di nuovo al punto di partenza.
Non posso essere chiaro in tutti i passaggio perchè nella zona di Camaiore avvolte mi ci perdo sempre e così dove si prendono i sentieri per arrivare a Chiatri e così via, ma se vi unite a noi ve le ricorderete di sicuro.
Ricapitolando e tempo permettendo (speriamo di no, ma se piove rimandiamo tutto a data da destinare) ci vediamo sabato 22 c.m. davanti al Duomo di Pietrasanta alle ore 8.00.
N.B.: è gradita la puntualità.